Accademia Aldo Galli a Pitti Immagine Uomo
Anno accademico
2023/2024
L’Accademia Aldo Galli di Como ha presentato alla celebre manifestazione Pitti Immagine Uomo l’installazione di Alessia Basilico, laureanda in Fashion e Textile Design. Questo lavoro si inserisce all'interno del più ampio progetto IED Identity che, con curatela progettuale dell’artista multidisciplinare Michel Comte, ha spronato i giovani designer a riflettere sulla possibilità di esprimere la propria identità attraverso l'abbigliamento.
Il corso dell'Accademia, noto per la sua eccellenza nell’esplorazione delle potenzialità dei materiali, guida gli studenti a trasformare i tessuti in veri protagonisti del processo creativo, utilizzandoli come punto di partenza per la sperimentarimentazione e l'innovazione che dà vita a soluzioni sartoriali uniche e avanguardistiche.
Alessia Basilico ha risposto a questa sfida con il progetto Piccole Cose. L'essenza del suo lavoro si basa sulla convinzione che i vestiti siano il nostro biglietto da visita verso il mondo. Scegliere cosa indossare e quali materiali avvolgere attorno al nostro corpo non è solo una questione di stile, ma un modo potente di comunicare chi siamo e cosa vogliamo dire alla società.
L’installazione è stata presentata a Firenze nell'ex Teatro dell'Oriuolo insieme ad altri dieci progetti selezionati da tutte le sedi IED in Italia, Spagna e Brasile.
Ogni studente aveva a disposizione una struttura cubica di due metri per lato. Alessia ha trasformato la sua in una stanza immersiva, rivestendo le pareti con otto tipi diversi di tessuto stampato. Alcuni disegni sono nati dal gesto spontaneo di lanciare polvere di pigmento naturale direttamente sul tessuto, mentre altri sono stati creati a mano con tratti istintivi e monocromatici, ispirati all'antica arte giapponese del sumi-e.
All'interno del cubo, un materassino ad aria sul pavimento aggiungeva un tocco di instabilità, rappresentando la complessità e il costante mutamento del mondo. Questo materassino era ricoperto da un telo di maglia a coste, realizzato a mano con una macchina da maglieria. Intrecciati tra le coste della maglia, si nascondevano nastri di chiffon blu a simboleggiare le piccole cose preziose che si celano nelle trame della nostra frenetica vita quotidiana.
Un accompagnamento audio intensificava l'esperienza, combinando sapientemente voci e suoni volti ad accentuare la sensazione di instabilità.
La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie alla collaborazione con Creazioni Digitali, azienda leader nella stampa digitale nel distretto serico comasco, che ha fornito oltre 50 metri di tessuto necessari per l’installazione. La sinergia tra Accademia Galli e Creazioni Digitali, guidata dal founder Roberto Lucini, prosegue da anni, promuovendo progetti orientati alla sostenibilità e al supporto dei giovani talenti.
Attraverso Piccole Cose, l’Accademia Galli non solo si è distinta a Pitti Immagine Uomo, ma ha anche lanciato un messaggio potente: la moda può e deve tornare a essere un atto di cura verso noi stessi e verso il mondo, aiutandoci a far trasparire chi siamo nel profondo.